Anche i musei veneziani aprono le porte online

Per la serie #iorestoacasa anche i musei veneziani si raccontano ogni giorno tramite web, se i visitatori non possono andare nei musei sono loro che vanno nelle case delle persone. Ogni giorno: una storia, un’opera, un gioco.

di Elisabetta Corsi

Madonna della Salute

Oggi si parla della grande statua di legno che si trova nelle stanze di Palazzo Ducale cioè la Madonna della Salute, proprio quella che stava in cima alla Basilica del Longhena, eretta in stile barocco come ex voto al termine della peste che nel 1630/31 decimò la popolazione veneziana, e terminata nel 1867.

La statua che ora è al Ducale è stata in cime alla Basilica fino a circa il 1870, quando fu rimossa in un piano più ampio di lavori di riparazione dei danni provocati da un forte uragano nel 1859. La mano destra dell’originale Beata Vergine, scultura attribuita a Francesco Cavrioli, impugnava il bastone di comando del Capitano del Mar, come un condottiero per la Repubblica Serenissima allora in guerra, e i piedi poggiavano su una mezzaluna con le punte in su.

La nuova statua fu scolpita con le stesse dimensioni: “alta metri 3,32 e della massima. circonferenza di metri 2,70”, e ricoperta come l’originale di lastre di rame, saldate e infine dipinte “a prima mano di minio e tripla mano ad olio tinto bronzo”.

Fatta la sostituzione, la seicentesca scultura lignea fu portata dall’allora Amministrazione Sabauda a Palazzo Ducale, che ospitava la Biblioteca Marciana e il Museo Archeologico, dove oggi ci appare e ci sorprende assolutamente fascinosa per una sua estraniante scomposta bellezza vicina ad altre opere scultoree di grandi Maestri del Novecento.

Un gioco per grandi e piccoli quello proposto da Palazzo Fortuny, un puzzle ma elettronico nel quale componendo i pezzi elettronici si arriva ad ottenere le immagini delle opere custodite dalla casa museo. Con pochi pezzi per chi sta ancora imparando, che aumentano per chi voglia cimentarsi con composizioni più complesse, con fotografie e dipinti straordinari per tutti. Buon divertimento!

E se volete conoscerlo meglio, per rivederlo se già lo conoscete o per prepararvi a una visita futura, vi ricordiamo che anche Palazzo Fortuny è su Google Arts & Culture con esposizioni online, interni, visite virtuali, storie del Palazzo e della famiglia Fortuny e delle loro collezioni e invenzioni per centinaia di immagini. Buona visita!

Per maggiori informazioni consultate i canali social dei musei, il principale è visit muve.

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