Dal 6 luglio al 8 settembre, 23 tra musei, abbazie e siti archeologici del Lazio saranno invasi, attraversati, vissuti con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio culturale tramite un ricco calendario di appuntamenti, 52 in totale, tra teatro, danza e performance. Il progetto (ne abbiamo parlato in qui)mira certamente a diffondere la conoscenza dei luoghi d’arte del Lazio presso cittadini e turisti. Il vero obiettivo consiste però nel farveli tornare, innescando un processo di fidelizzazione che trasformi il Museo in un motore di crescita culturale e di coesione sociale”.
Venerdì 6 luglio ore 21.00 – Danza
“BACH DANCE SUITES” a cura della Compagnia Virgilio Sieni
La Compagnia Virgilio Sieni è sostenuta dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Regione Toscana, Comune di Firenze Le Suites per violoncello Solo di J.S.Bach formano il territorio sul quale dispiegare il discorso narrativo della danza. La successione architettonica di brani musicali da “abitare” ci guida verso la costruzione di costellazioni gestuali che lasciano spazio all’incontro dell’uomo con la simbologia del corpo e le figure dello spazio. La periferia dello spazio e l’attenzione ai valori sottili, tattili, nascosti del movimento, divengono i temi, insieme alla pietà, che agiscono le suite: atlante figurale e emozionale che mostra l’idea di marginalità, interstizio, raccoglimento, dimora, vuoto, accoglienza. Si potrebbe dire che ogni danza è alla ricerca delle peculiarità dello spazio che la ospita, indagandone le parti nascoste, i vuoti, attraverso la densità e il tono del movimento. Danze sussurrate, rituali da meditare che rinnovano il senso dell’adiacenza dell’uomo alla forza simbolica della danza nel suo disfarsi dei meccanismi quotidiani. Trame originate dalla vibrazione di energie raccolte in una successione di danze “nuove”, dal Solo al Quartetto, sulla rigenerazione dello spazio ma anche liturgie gestuali che, percorrendo i sentieri e le declinazioni poetiche della musica di Bach, ci invitano a una riflessione sull’abitare il mondo.
Museo Archeologico di Vulci – Viterbo – Località Vulci – 01011 Canino (VT) – Tel. +39 0761 437787 – Biglietto intero € 2,00, ridotto € 1,00.
Sabato 7 e domenica 8 luglio ore 21.00 – concerto-spettacolo
“KRIMINAL TANGO” di Fanny & Alexander
Kriminal tango è il recital, spregiudicato e pirotecnico, del nostro Mediattore alle prese con le canzonette che ama. Dopo l’incarnazione con lo Scrooge dei fumetti, e a partire dal repertorio più famoso dell’adorato Fred Buscaglione, ammaliato forse dal bagliore un po’ vintage da anni del miracolo economico e storpiando i testi originali a suo uso e consumo, il nostro continua così a costruire il suo personaggio metamorfico: latin lover, un poco gangster, un poco amabile spaccone, scialacquatore e prodigo, ma anche avido e taccagno. Duro e furbo, “povero milionario”, guardia e ladro, cinico e romantico, lucido sognatore. I testi del suo concerto da avanspettacolo, riscritti sul filo teso dell’utopia liberale che lo anima, diventano una sorta di mostruoso manifesto, emblematico delle forti contraddizioni dei nostri tempi, e danno vita al più straniato dei concerti: discorso in musica sugli archetipi di ricchezza e povertà, sospeso tra mito, storia e sogno.
Sabato 7 luglio: Villa Lante, Via Jacopo Barozzi, 71 – 01100 località Bagnaia, Viterbo – Tel +39 0761 288008 – Biglietto intero € 5,00, ridotto € 2,50.
Domenica 8 luglio: Necropoli della Banditaccia, Piazza Santa Maria – 00053 Cerveteri (RM) – Tel +39 06 9941354 – Si consiglia l’uso di calzature adeguate – biglietto intero € 6,00, ridotto € 3,00.
Domenica 8 luglio ore 19:00 – Narrazione
“STORIA D’AMORE E ALBERI”. Liberamente ispirato a “L’uomo che piantava gli alberi”
Ai giardinieri di Dio Un piccolo uomo dal passo da pinguino entra in sala, si aggira nello spazio, chiede conferma a chiunque incontri che lì troverà dei bambini, che quello è un teatro, una scuola, un festival, una piazza. È un po’ confuso e soprattutto sporco. Ha una valigia recuperata chissà dove, tenuta insieme da spago e ricordi. Un barbone, verrebbe da pensare. Eppure quando parla sa essere molto tenero, e ti vien voglia di ascoltarlo, tanto sembra indifeso e bisognoso di aiuto. Ma chi è? Quando la sala è piena, guarda i bambini, tira un grosso sospiro e insieme alla sua valigia e alla sua strana andatura va in proscenio. È emozionato: vorrebbe parlare ma ha paura. Non trova il coraggio di iniziare. Poi, finalmente, attacca e racconta, racconta, racconta… racconta di nuvole perdute, cieli e montagne, ma soprattutto racconta di un grande uomo, piccolo giardiniere di Dio, della sua poetica resistenza e della sua ostinata generosità. Racconta dell’uomo che piantava gli alberi.
Villa Lante – Via Jacopo Barozzi, 71 – 01100 località Bagnaia (VT) – Tel +39 0761 288008 – Biglietto: intero € 5,00, ridotto € 2,50. Per info e prenotazioni tel. 345.5523049 – 333.4954424.