Manifesto della cultura nera africana come messaggio universale di uguaglianza e parità sociale. “Black is King”di Beyoncé arriverà su Disney+ il 31 luglio.

Mancano sempre meno giorni all’uscita sulla piattaforma Disney+ dell’attesissimo visual album di Beyonce. “Black is King” è questa la dedica che la cantante texana vuole fare alla comunità nera. Tra i protagonisti scelti dalla Knowles troviamo la cugina Kelly Rowland, la Venere nera Naomi Campbell, il marito Jay-z e Lupita Nyong’o.
Dopo un anno dalla distribuzione de ‘Il Re Leone’, live action in cui Beyoncé interpretava Nala, la Disney continua a puntare sulla sua popolarità e carisma sponsorizzando il progetto-manifesto della battaglia ‘black lives matter’ sociale che ha l’obiettivo di far prevalere la parità di diritti tra le varie etnie del mondo.
Inizialmente la Carter aveva proposto una prosecuzione musicale del Re Leone ma a causa degli spiacevoli accadimenti negli USA, che hanno visto vittima George Floyd, si è deciso di dar vita a una rivoluzione social-civile utilizzando l’arte.
Qualche settimana fa, in seguito al lancio promozionale del trailer di ‘‘Black is King”, Beyoncé si è espressa in questi termini: “Gli eventi del 2020 hanno reso la visione e il messaggio del film ancora più rilevanti, poiché le persone di tutto il mondo intraprendono un viaggio storico. (….) Siamo tutti alla ricerca della sicurezza e della luce. Molti di noi vogliono cambiare. Credo che quando i neri raccontano le nostre storie, siamo in grado di spostare l’asse del mondo facendoci portavoce di una storia reale, di ricchezza generazionale e ricchezza d’anima che sono non raccontate nei nostri libri di storia”.
Sicuramente un lavoro in cui le maestranze hanno curato elementi diversi col fine di intrecciare mélanges della storia e della tradizione nera-africana. Black is King arriverà su Disney+ il 31 luglio 2020 come anticipato dalla mamma di Beyoncé, Tina Knowles-Lawson, Pharrell Williams e molte altre celebrities che presenzieranno le scene girate tra Los Angeles, New York, Sud-Africa, Londra, Belgio e Maghreb.