A Sciacca (Agrigento), Casa Museo del Sapone: uno dei setti musei presenti al mondo dedicato a questo prodotto.
Casa Museo del Sapone, Sciacca conserva uno dei sette musei presenti al mondo dedicato a questo prodotto
Sciacca è un comune in provincia di Agrigento. Cittadina conosciuta da tutti per il suo eccelso mare, per le terme, le attrazioni artistico culturali e per il suo storico carnevale e la bellissima ceramica.
Uno dei luoghi di interesse poco conosciuti è la Casa Museo del Sapone, uno dei sette presenti in tutto il mondo, ubicato in una vecchia costruzione rurale dei primi anni del XIX secolo ristrutturato.
In questo luogo è possibile conoscere e scoprire il mondo affascinante dei saponi.
Era il 2800 a.C. quando nacque il primo sapone all’olio di oliva nelle aree del Mediterraneo. La produzione di questo bene ha favorito la crescita economica dell’isola.
Oggigiorno esistono vari saponi a base di olio extravergine d’oliva tra cui quello realizzato in Castiglia (Spagna) e quello di Aleppo (Siria).
La Casa Museo del Sapone è piuttosto giovane, la sua fondazione si ha nel maggio 2015. La struttura è stata allestita tenendo conto sia della storia che della scienza del sapone, si possono trovare anche delle presse e degli oggetti tipici alle attività rurali della zona.
Purtroppo è aperto solo su prenotazione ed è possibile visitare il posto solo con dei tour guidati della durata di un’ora. Il biglietto di ingresso è 5 euro (intero) e di 3 euro (ridotto per i bambini dai 6 ai 14 anni e per gli over 65).
Al termine della visita è possibile assaggiare un dolce tipico della zona poco conosciuto nel resto della Sicilia: l’Ova Murina. Questa è una versione “estiva” del cannolo siciliano ideato dalle monache della Badia Grande intorno al XVII secolo. L’etimologia di ‘Ova Murina’ deriva da ‘Uova Moresche’ in quanto furono proprio i Mori (gli arabi) a portare cacao, cannella e vaniglia ingredienti fondamentali per la preparazione di questa ricetta.