Paolo Sorrentino e Toni Servillo nel mondo di Berlusconi. Il regista premio oscar 2014 sarà impegnato tra un film sull’ex premier italiano Silvio Berlusconi e le riprese della seconda stagione di “The Young Pope”. Paolo Sorrentino, girerà un film su Berlusconi questa estate e più avanti la seconda serie della saga di Sky “The Young Pope” 2. Un set dietro l’altro per Sorrentino che ha completato la sceneggiatura del suo nuovo film, sempre prodotto dagli amici Nicola Giuliano e Francesca Cima per Indigo Film, casa di produzione che ha accompagnato “La grande bellezza” fino all’oscar.
Il titolo del film potrebbe essere “Loro”, inteso come pronome indicativo di una qualche categoria di ambienti di lavoro come ad esempio l’imprenditoria o la finanza. Il nome più accreditato ad impersonare Silvio B. è Toni Servillo, attore feticcio di Sorrentino che ha già lavorato con lui al cinema in film come “L’uomo in più”, “Le conseguenze dell’amore”, “Il divo” e “La grande bellezza” e a teatro è stato protagonista delle trasposizioni di “Sabato, domenica e lunedì” e “Le voci di dentro”.
Si presume quindi che Toni Servillo possa essere il protagonista di questo nuovo affresco della società e della politica italiana. Il talento visionario di Paolo Sorrentino, il suo modo originale e sublimato di raccontare i sentimenti umani con l’eclettismo interpretativo di Servillo, fanno già immaginare un racconto fuori dal comune. Non è dato ancora sapere cosa Sorrentino ha scelto di raccontare dell’ex premier di Arcore, se la sua ascesa imprenditoriale o la sua carriera politica fatta di alti e bassi e di coup de theatre. Certamente non sarà un biopic, Paolo Sorrentino vorrà sicuramente narrare, attraverso la figura di quest’uomo dalla personalità prorompente che ha influenzato la scena politica e sociale degli ultimi 20 anni italiani, sicuramente narrerà gli scandali della seconda Repubblica visti con gli occhi di Silvio Berlusconi. Per quanto riguarda “The Young Pope” 2 le riprese della seconda stagione dovrebbero iniziare entro fine 2017 se non agli inizi del 2018.