Un cinquantenne austriaco dopo aver scattato una foto seduto sulla statua, è caduto e rialzandosi ha danneggiato l’opera di Canova.

Antonio Canova, uno dei più raffinati artisti del neoclassicismo, è conosciuto in tutto il mondo per ‘Amore e Psiche’ ma ci sono altre opere altrettanto carismatiche. Una di queste è sicuramente ‘Paolina Borghese’, realizzata tra il 1804 e il 1808, in marmo bianco, conservata alla Galleria Borghese a Roma.
La statua rovinata a causa di un selfie
Qualche giorno il gesso di questa statua è stato protagonista di un attacco doloso da parte di un turista austriaco alla Gipsoteca di Possagno a Treviso. Il gesto è accaduto a seguito dello scatto di uno spiacevole selfie.
Immediatamente i carabinieri della stazione di Pieve del Grappa a Treviso hanno provveduto a cercare l’identità dell’uomo cinquantenne che dopo aver scattato una foto, seduto sulla statua, è caduto e rialzandosi ha danneggiato l’opera di Canova.
Chi è Paolina Borghese?
Paolina è la sorella di Napoleone Bonaparte ed è raffigurata da Venere vincitrice. La donna ha nella mano sinistra una mela, simbolo di vittoria di Afrodite nel giudizio di Paride. La donna è semidistesa su un divano avente un unico bracciolo, chiamato agrippina, ed ha l’avambraccio destro poggiato su di esso. Il busto è senza abiti mentre la parte inferiore del corpo è coperta da un drappo leggerissimo.
Canova decide di dipingere il colore della pelle con una pennellata rosa così da ‘imitare’ l’epidermide della statua rendendola ‘viva’.