Un progetto straordinario che, con oltre 500 pezzi della collezione del Museo Egizio distribuiti in due location, permetterà di narrare la storia della civiltà egizia dalle sue origini al periodo Tolemaico.
L’antico Egitto sarà protagonista anche in Nord Europa grazie all’accordo tra il Museo Egizio di Torino, il museo Amos Rex di Helsinki e l’Art Museum of Estonia di Tallinn.
Una collaborazione unica che permetterà ai tre enti di inaugurare, a ottobre 2020, una mostra dal titolo “Egypt of Glory” costruita a partire dalle collezioni presenti al Museo Egizio di Torino e distribuite in due sedi: il Museo Amos Rex di Helsinki e il Kumu Art Museum di Tallinn, sede principale dell’Art Museum of Estonia.
“Egypt of Glory è un progetto straordinario che, con oltre 500 pezzi della collezione del Museo Egizio distribuiti in due location, permetterà di narrare la storia della civiltà egizia dalle sue origini al periodo Tolemaico.
I temi del tempo e dell’arte costituiranno il fil rouge che accompagnerà i visitatori nella scoperta dell’Egitto del primo millennio” dichiara Christian Greco, direttore del Museo Egizio. Mentre i direttori degli altri due musei, dichiarano: “All’Amos Rex e al Kumu Art Museum il nostro obiettivo è esporre, insieme, arte antica e contemporanea. Pensiamo infatti che conoscere il passato ci aiuti ad affrontare il futuro. Con questa esposizione sarà inoltre interessante vedere quale valore aggiunto le tecnologie più avanzate possono portare all’interno un’esposizione sull’antico Egitto” così spiega Kai Karto, direttore del museo Amos Rex mentre il collega Kadi Polli, del Kumu Art Museum di Tallinn aggiunge: “La mostra riguarderà uno degli aspetti più interessanti dell’arte e della religione dell’antico Egitto, ossia la maniera rigorosamente convenzionale e simbolica di rappresentare il mondo”.
Sarà aperta in due giorni consecutivi nelle due differenti sedi: al museo Amos Rex di Helsinki l’8 ottobre 2020 e al Kamu Art Museum il 9 ottobre. Le date di apertura ufficiali sono all’Amos Rex di Helsinki dal 8 ottobre 2020 al 17 gennaio 2021 mentre al Kamu Art Museum di Tallinn dal 9 ottobre 2020 al 31 gennaio 2021.
Si dovrà ancora attendere un anno per scoprire la mostra “Egypt of Glory” ma intanto si può dire qualcosa di questi musei.
Se il Museo Egizio di Torino è noto per essere il più importante al mondo dopo quello de Il Cairo poco si sa degli altri due musei, se non si è addetti ai lavori.
L’Amox Rex di Helsinki è un museo d’arte dove passato e presente si incontrano. È ospitato nel Lasipalatsi (Palazzo di vetro), edificio di architettura funzionalità e i suoi spazi espositivi si estendono su 10mila metri quadrati, dando ai visitatori la possibilità di vivere esperienze uniche sotto e sopra il livello del suolo, oltre che sullo schermo della sala cinematografica Bio Rex. Le mostre ospitate spaziano dall’arte contemporanea, al modernismo del ventesimo secolo fino alle culture antiche.
Mentre l’Art Museum of Estonia, che quest’anno celebra i cento anni dalla sua fondazione, si sviluppa su più sedi museali: Kumu Art Museum, Kadriorg Art Museum, Mikkel Museum, Niguliste Museum e Adamson-Eric Museum. Il Kumu Art Museum è il principale museo a ospitare importanti mostre d’arte internazionali in Estonia. Un invito sia per scoprire il nostro Museo Egizio che queste altre due perle, una finlandese e l’altra estone.
Per maggiori informazioni: www.museoegizio.it (Museo Egizio di Torino), www.amosrex.fi/en/ (Amox Rex di Helsinki) e www.kumu.ekm.ee/en/ (Kumu Art Museum di Tallinn).