Una stazione della metropolitana a Roma, il parcheggio sotterraneo della stazione ferroviaria dell’alta velocità a Bologna e una zona d’imbarco del porto di Genova. Sono questi i tre contesti scelti per l’esercitazione antiterrorismo congiunta Polizia di Stato-Carabinieri.
Frutto delle nuove direttive – anche in tema di prevenzione e sinergie tra le Forze di polizia – dettate dal Ministro Minniti, nella notte del 13 settembre sono stati oltre 150 gli uomini impegnati “per testare le capacità e le velocità di risposta dei vari reparti in scenari operativi diversi: stazioni, parcheggi, porti”. All’operazione – si legge sul portale istituzionale del Viminale – hanno partecipato all’esercitazione: unità UOPI della Polizia di Stato, SOS o API dell’Arma dei Carabinieri, equipaggi delle Volanti, dei Reparti Prevenzione Crimine della Polizia di Stato e Radiomobili dei Carabinieri.