Il Festival della Comunicazione è tra i più attesi festival dell’anno e come di consuetudine si svolge a Camogli, Liguria dal 6 al 9 settembre. Un appuntamento imperdibile per parlare di comunicazione tra futuro e innovazione. Il tema di quest’anno è “Visioni”, quelle che ognuno ha del mondo ed è un tema di assoluta centralità.
Il festival fu ideato cinque anni fa da Umberto Eco ed è ora diretto da Rosangela Bonsignario e Danco Singer ed organizzato da Frame e in collaborazione con il Comune di Camogli.
Quest’anno cade la quinta edizione che avrà oltre 100 ospiti e in apertura ci sarà una Lectio Magistralis di Renzo Piano. Architetto di fama mondiale e Senatore a vita Renzo Piano darà la sua “visione” del mondo, dell’ambiente urbano e del rapporto che c’è tra società e architettura. Lui ha sempre sostenuto che l’architettura è lo specchio vitale della società quando essa riesce ad assecondare le esigenze umane, quando si fonde in un tutt’uno con le aspettative umane, quando riesce a far avanzare la civiltà dei comportamenti verso una direzione condivisibile per tutti.
Il cartellone del festival della comunicazione 2018 quest’anno è particolarmente ricco, tra conferenze, dialoghi e interviste che intrecceranno vari linguaggi, varie discipline e mondi apparentemente distanti.
E’ il tema scelto, “Visioni”, che faciliterà un dialogo variegato tra pubblico e ospiti.
In apertura di festival non si potrà non ricordare il suo ideatore Umberto Eco con l’evento “Musica e parole – un ricordo di Umberto Eco”, dove si ricorderà la multiforme figura del romanziere.
Anche quest’anno verrà dato spazio ai giovani attivando tre progetti in collaborazione con l’Università di Genova, con l’Istituto nautico San Giorgio e con il Liceo Classico e Scientifico “Giovanni Da Vigo” di Rapallo, che permetteranno ai ragazzi selezionati di collaborare in prima persona alla grande macchina organizzativa del festival.
“Il Festival della Comunicazione” coniuga cultura pop e colta, alto e basso, in modo da poter arrivare a tutti, è sempre stato attento ai problemi della contemporaneità e incoraggia lo spirito critico e ogni anno lo dimostra con un festival sempre più ricco di contenuti.