Dal 13 settembre al 15 dicembre al Museo di Santa Maria Novella di Firenze la mostra “La Botanica di Leonardo. Per una nuova scienza tra Arte e Natura.”

Svelato l’ultimo indizio, che porterà all’inaugurazione, il 13 settembre, della mostra “La Botanica di Leonardo. Per una nuova scienza tra Arte e Natura.” Si tratta del tetraedro di 6 metri di altezza, simbolo del fuoco, che Leonardo Da Vinci disegnò per il manoscritto “De Divina Proportione” del frate matematico Luca Pacioli.
I poliedri avevano per Platone e per i neoplatonici rinascimentali, dei significati simbolici particolari: il dodecaedro rappresentava l’intero universo, l’esaedro la terra, l’icosaedro l’acqua, il tetraedro il fuoco e l’ottaedro l’aria.
L’esaedro è posto in Piazza Bambini di Beslan, l’icosaedro in Piazza Santa Maria Novella e il dodecaedro in Piazza della Signoria.
L’esposizione, avrà luogo a Firenze nel Museo di Santa Maria Novella dal 13 settembre al 15 dicembre è un tassello fondamentale nel percorso che la città ha dedicato alle celebrazioni per il cinquecentenario della morte del genio toscano e porrà l’attenzione su un suo aspetto meno noto cioè quello di attento osservatore e indagatore dei misteri della botanica.
Per maggiori informazioni: www.musefirenze.it