Sabato 4 maggio presso la Basilica di San Lorenzo in Lucina a Roma.

Un’opera innovativa che nell’anno della sua nascita, il 1888 riscosse un grande successo di pubblico grazie ad una melodia immediata mai vista prima nella musica sacra. Sabato 4 maggio presso la Basilica di San Lorenzo in Lucina a Roma H.T. Classical e l’Associazione “Incanto” presentano la Messa di Gloria in FA Maggiore di Pietro Mascagni.
A portare in scena quest’opera l’Orchestra Filarmonica “Fara Classica” diretta dal Maestro Concertatore Francesco Lupi con la partecipazione del tenore Romolo Tisano e del baritono Alessio Quaresima Escobar. Sul palcoscenico anche il Coro San Francesco di Terni, il Coro Incanto di Fara Sabina e la Nova Chorale Eretina di Monterotondo.
La Messa di Gloria in FA Maggiore è senza dubbio una delle composizioni più interessanti del compositore Pietro Mascagni. Non tutti sanno, però, che inizialmente, nonostante il grande successo di pubblico, non venne apprezzata dalla critica musicale probabilmente per l’assenza di uno “stile sacro” riconducibile a quel tipo di composizione. In realtà l’opera contiene già alcune dei principali temi che in seguito diventeranno il marchio di fabbrica della “poetica mascagnana”, caratterizzata soprattutto da melodie perfette nella loro semplicità. Non è un caso, infatti, che l’opera che rese celebre Mascagni debuttò soltanto due anni a seguire, il 17 maggio 1890 al Teatro Costanzi di Roma, e porta il Nome di Cavalleria Rusticana.