Il regista Gianni Amelio sarà presente a Torino, mercoledì 15 gennaio, per presentare il suo nuovo film “Hammamet”.

Il cineasta sarà alle ore 20:30 al Cinema Ambrosio per un saluto e alle 23:00 al Cinema Massimo dove incontrerà il pubblico al termine della proiezione serale, fissata per le 21:00.
L’evento rientra nel programma di Torino Città del Cinema 2020.
Il film vuole far riflettere su uno spaccato scottante della nostra storia recente. Sono passati vent’anni dalla morte di uno leader più discussi del Novecento italiano, e il suo nome, è chiuso oggi in un silenzio assordante. Fa paura, scava dentro a memorie oscure, viene rimosso senza appello. La pellicola si basa su testimonianze reali, ma non vuole essere ne una cronaca fedele né un pamphlet militante.
La narrazione ha l’andamento di un thriller, si sviluppa su tre caratteri principali: il re caduto, la figlia che lotta per lui, e un terzo personaggio, un ragazzo misterioso, che si introduce nel loro mondo e cerca di scardinarlo dall’interno. Il film racconta gli ultimi sei mesi di vita di Bettino Craxi.
Hammamet non è concepito, da quanto ha dichiarato Amelio, come un film su Craxi, anche se ne è il protagonista e si racconta l’uomo più che il politico. Non è una biografia, né il resoconto travagliato di un partito. L’obiettivo è quello di rappresentare comportamenti, stati d’animo, impulsi, giusti o sbagliati che fossero.
Non è certo un tentativo di dare ragione o torto a qualcuno. Il volto di Bettino Craxi è quello dell’attore Pierfrancesco Favino, che si è calato nella parte, come da lui dichiarato cercando di restituire ai figli, la memoria che hanno del padre. Non è il primo film per Favino con Gianni Amelio, infatti, aveva già recitato nel film “Le chiavi di casa” che contribuì a renderlo noto al pubblico.
Il film è stato girato in gran parte nella villa dei Craxi di Hammamet, dove il regista ha avuto modo di conoscere la moglie Anna Craxi e i due figli Stefania e Bobo.
Hammamet ha un andamento un po’ western e un po’ noir volendo essere a suo modo, un melodramma.
Per la prima volta un film di Amelio si avvale della collaborazione di Nicola Piovani per le musiche, noto per la colonna sonora de “La vita è bella” di Roberto Benigni. Il film è uscito al cinema il 9 gennaio 2020 mentre il 19 gennaio 2000 veniva a mancare l’ex premier italiano, quindi l’uscita coincide proprio con l’anniversario della morte di Craxi a Hammamet.
Per maggiori informazioni: www.museocinema.it