“I miei soldi”, in scena al Teatro Studio Uno la storia tragicomica di uno scrittore

Una metafora grottesca della fragilità dell’arte nell’epoca della crisi.

“I miei soldi”

Debutta al Teatro Studio Uno dall’11 al 14 aprileI miei soldi”, una scrittura scenica originale di Mario Migliucci e Adriano Saleri quest’ultimo anche regista delle pièce liberamente ispirata al romanzo “Mon chèque” di Jean-Claude Carrière.

Sul palco gli attori Licia Amendola, Stefano Fregni, Mario Migliucci, Laura Rovetti protagonisti di una storia che racconta le disavventure di uno sceneggiatore in bilico tra slancio creativo, orgoglio professionale e debolezza: una metafora grottesca della fragilità dell’arte nell’epoca della crisi.

Lo spettacolo indaga il rapporto tra arte e denaro, burocrazia e cinema, soldi e amore per la creatività, attraverso le riflessioni di uno sfortunato scrittore, il suo universo familiare ma sopratutto professionale: tra personaggi che affollano gli uffici della casa di produzione, anticamere, segretarie in crisi, codici bancari errati e un produttore quasi sempre irreperibile. Rimbalzato come una palla da flipper, lo scrittore viene continuamente rimandato, respinto, rinviato al momento del pagamento che sembra non arrivare mai o quando arriva sembra celare trappole pericolosissime.

Le settimane passano. I mesi passano.In attesa di cosa? Forse del nulla. Forse la fattura non sarà mai saldata. O forse lo sarà troppo tardi. E l’Arte dove sta? Dove sta il Cinema in tutto questo? Dove la Scrittura?

Lo Sceneggiatore, il nostro eroe, continua a non capire. Non si arrenderà. Combatterà fino alla fine.

Teatro Studio Uno, Via Carlo della Rocca, 6 (Torpignattara).
Ingresso 12 euro. Tessera associativa gratuita
Giov – Sab ore 21.00, Dom. ore 18.00
PRENOTAZIONI http://j.mp/prenotaTS1
Per info: 3494356219- 3298027943

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