Dal 25 settembre 2019 al 23 febbraio 2020.
Tutta la magia del colore e del linguaggio dei segni nell’arte dello spagnolo Joan Mirò.
Una straordinaria mostra sarà dedicata a Joan Mirò al Museo Pan di Napoli dal 25 settembre 2019 al 23 febbraio 2020 dove si potranno ammirare 80 opere originali, tra quadri, disegni, sculture, arazzi, del maestro catalano nato a Barcellona nel 1893 e morto a Palma di Maiorca nel 1983 e uno dei grandi esponenti del surrealismo.
La mostra è curata da Robert Lubar Messeri, professore di storia dell’arte all’Institute of fine arts di New York e direttore della Cattedra Mirò presso l’open università della catalogna.
Le opere esposte al Pan di Napoli coprono un periodo della carriera dell’artista che va dal 1924 al 1983, anno della sua morte, e si concentra sulla trasformazione dei linguaggi usati da Mirò, ovvero l’uso dei colori e dei segni che hanno reso unico questo artista.
È proprio l’uso dei segni la caratteristica dell’arte di Mirò. La sua arte esplode in questi segni, caratteristica che lui studiò e sviluppò all’inizio degli anni ’20.
Joan Mirò ha saputo esprimersi attraverso l’influsso potente e l’armonia liberatoria del surrealismo. E’ proprio attraverso questa corrente che Mirò riuscì a descrivere la natura umana. L’essenzialità dei segni e dei colori che unendosi tra di loro creano il concetto di libertà dell’uomo.