La Maglia Rosa compie 90 anni. In esposizione al Museo Egizio di Torino, in collaborazione con il Giro d’Italia, una Maglia di Fausto Coppi.
di Elisabetta Corsi

Il Museo Egizio partecipa ai festeggiamenti per i 90 anni della Maglia Rosa e ospita nel mese di maggio un cimelio nell’ambito della mostra “Archeologia Invisibile” da venerdì 7 maggio, alla vigilia della partenza del Giro d’Italia 2021 proprio da Torino e fino al 30 maggio una Maglia Rosa storica appartenente alla Collezione Chiapuzzo del Museo AcdB di Alessandria.
L’esposizione, realizzata in collaborazione con il Giro d’Italia, offre l’occasione per mettere l’accento sulla storia della maglia e della sua “biografia”. La Maglia Rosa esposta risale agli anni’50: è una maglia di lana, probabilmente “una maglia replica” ossia una delle tante a disposizione di Fausto Coppi e che il Campionissimo con generosità regalava agli amici più cari. Questa venne ricevuta in dono da Giovanni Chiappuzzo: tortonese, si formò al “Collegio”, vera e propria accademia dei gregari del ciclismo che aveva base nella casa-cortile di Biagio Cavanna, famoso massaggiatore cieco di Coppi. Dopo l’esperienza del ciclismo Chiappuzzo fu uomo di sport a 360 gradi, e collezionista di cimeli. La Maglia esposta proviene proprio dalla sua collezione di storici oggetti legati alla sua passione per le due ruote, custodita dal Museo Alessandria città delle Biciclette e dal Museo del Ghisallo di Magreglio.
L’iniziativa fa parte di un ricco programma di celebrazioni che comprende anche una mostra virtuale dedicata ai 9 decenni della Maglia Simbolo del Primato del Giro d’Italia, organizzata dai Musei del Ghisallo di Magreglio e AcdB di Alessandria, che valorizzando l’archivio digitale hanno allestito un progetto di rassegna virtuale già disponibile al pubblico.
Link per accedere alla mostra.
Per maggiori informazioni: www.museoegizio.it.