Il Treno di Dante è un percorso che celebra la figura di Dante Alighieri e che porta a scoprire i luoghi che l’esule attraversò dopo la cacciata da Firenze.

di Elisabetta Corsi
È partito ieri per il viaggio inaugurale il treno storico da Firenze a Ravenna sulle tracce di Dante per i 700 anni dalla morte, sarà disponibile per il pubblico dal 3 luglio al 10 ottobre nei fine settimana in partenza dalla stazione di Santa Maria Novella di Firenze al binario 16.
Il convoglio, trainato dalla locomotiva a vapore, percorrerà la storica tratta della ferrovia faentina con valico appenninico, collegando la città natale del poeta con la città che ne custodisce le spoglie mortali.
Vi saranno due tappe intermedie in Toscana precisamente a Borgo San Lorenzo e Marradi (famosa per i marroni) e due in Romagna a Brisighella e Faenza.
Ad inaugurare il percorso, ieri 6 giugno, vi erano il Ministro della Cultura Dario Franceschini, uno dei primi passeggeri insieme al Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, al Sindaco di Firenze Dario Nardella e al direttore degli Uffizi Eike Schmidt.
Il treno fa parte della serie di convogli storici “Centoporte” messi a disposizione da Ferrovie Emilia-Romagna.
“Questa giornata raccoglie tre fatti importanti e simbolici, che insieme rappresentano la ripartenza del Paese.” Ha dichiarato il Ministro della Cultura “In primo luogo la partenza di questo treno è un altro passo verso il ritorno alla normalità, dopo un periodo arduo e difficile. Inoltre, il fatto che si tratti di un treno storico ribadisce l’impegno del Ministero della Cultura nel recupero dello straordinario patrimonio custodito dalla Fondazione Ferrovie dello Stato, fatto di treni d’epoca e di tratte ferroviarie attraverso paesaggi straordinari. Questo viaggio vuole simbolicamente rilanciare questo investimento, che ha trovato anche risorse importanti nel Recovery Fund per il recupero di ferrovie storiche. Infine, questo è il primo momento pubblico di presentazione in presenza dell’anno di Dante. Per una volta l’Italia è partita in tempo approvando nel 2017 una legge per i centenari di Leonardo, Raffaello e Dante, che ha permesso di avere contatti di alto livello capaci di lavorare con il tempo necessario. Sono centinaia gli eventi che ricorderanno Dante nel 2021, sia in Italia che all’estero. Moltissime sono le iniziative spontanee.”
Nella giornata inaugurale il treno ha fatto una lunga sosta a Marradi per un concerto del Maestro Riccardo Muti che ha diretto l’Orchestra Giovanile Cherubini all’interno del Teatro degli Animosi che riapre dopo mesi di ristrutturazione. Ospiti d’onore la soprano Rosa Feola, l’attrice Elena Bucci e la Banda di Popolano.
Un percorso che celebra la figura di Dante Alighieri e che porta a scoprire i luoghi che l’esule attraversò dopo la cacciata da Firenze.