Per il Capodanno 2019 più di cento performance e mille artisti provenienti da tutto il mondo coinvolgeranno una vasta area di 70.000 mq.

Il Capodanno a Roma quest’anno è dedicato alla luna, in occasione del cinquantesimo anniversario dello sbarco sul nostro satellite. Per un giorno intero, il centro della città eterna sarà interamente pedonalizzato trasformandosi in un paesaggio da sogno con spettacoli, performance, installazioni, musica, proiezioni e molto altro a tema lunare.
La Festa di Roma che durerà 24 ore, vedrà più di 100 performance e mille artisti esibirsi provenienti da 46 paesi del mondo e 5 continenti, coinvolgendo una vasta area di 70.000 mq. Saranno infatti interessate: Piazza dell’Emporio, il Giardino degli Aranci, Circo Massimo, Via Petroselli, Lungotevere Aventino, Lungotevere dei Pierleoni e l’Isola Tiberina. Un evento promosso da Roma Capitale-Assessorato alla Crescita culturale con il supporto del Dipartimento Attività Culturali e collaborazione delle istituzioni culturali della città.
La Festa di Roma ci invita a pensare alla conquista dello spazio, al sogno di poter viaggiare nel cosmo, la fantasia, l’assenza di gravità, la leggerezza e il romanticismo insomma tutti elementi che devono portare a passeggiare per il lungotevere perdendo l’orientamento e con il naso rivolto all’insù.
Gli eventi
Il viaggio inizierà alle 21 al Circo Massimo, in cui attendere il nuovo anno immersi in uno spettacolo di luci, suoni, performance acrobatiche, immagini e fuochi d’artificio. Dopo la presentazione di Francesca Romana D’Andrea e Beppe De Marco di Radio Dimensione Suono, l’introduzione della serata sarà affidata al light show musicale dei Kitonb, compagnia romana di teatro aereo. Alle 21.30 è il turno dell’esibizione della Piccola Orchestra di Tor Pignattara con un concerto eseguito da 18 ragazzi under 20 e i cui genitori provengono da diverse parti del mondo (Italia, Polonia, Egitto, Senegal, Eritrea, Tunisia, Nigeria, Cuba, Argentina, Colombia, Filippine, Bangladesh, Cina, Guatemala).
Alle 22 ancora i Kitonb con Ode alla Luna, una performance dedicata all’anniversario del viaggio dell’uomo sulla luna trasformando il cratere di Circo Massimo nella metafora del cratere su cui atterrarono Armstrong e Aldrin. Luce e musica si fondono coinvolgendo le preesistenze archeologiche, creando una connessione tra passato e futuro. Alle 22.15 sarà il turno di Vinicio Capossela con lo spettacolo di musica e parole “In difesa della luna” in tributo a Guido Ceronetti, ai lunatici, ai seleniti, agli allunati.
Alle 22.45 di nuovo sulla scena i Kitonb con Carillon, il volo del tempo, un grande spettacolo di teatro urbano, con spettacolari macchine sceniche in movimento, gigantesche scenografie volanti manovrate da autogrù e azioni coreografiche dei danzatori-acrobati a creare uno spettacolo tridimensionale che coinvolge lo spettatore a 360°.
Dopo il countdown, è tempo di fuochi d’artificio con lo spettacolo pirotecnico a cura di Acea e sonorizzato da Martux-M. Alle 00.30 inizierà il live di Achille Lauro che con Boss Doms, Dj Pitch, Gow Tribe farà ballare il pubblico del Circo Massimo. A seguire fino alle 3, la festa proseguirà con il VJ Set a cura di Rds con Nicola Teknick Perilli (Dj) Davide Berton (voice) e Gianluca Olivieri (vj).
Ma la festa non finisce qui, l’alba del nuovo anno sarà festeggiata al Giardino degli Aranci al suono di 100 chitarre, che si esibiranno alle sette del mattino del 1 gennaio con musiche composte da Michele Tadini e sotto la direzione del Maestro Tonino Battista.
La mattina del 1 gennaio sarà dedicata all’arte e alla cultura ma anche all’incontro e conoscenze reciproche. Vi saranno infatti quattro manifestazioni nelle biblioteche per iniziare l’anno in compagnia di cittadini stranieri. Diversi laboratori per adulti e bambini, laboratori di cucina e danza, workshop teatrali e musicali, letture e assaggi di cucina dal mondo, nelle biblioteche Cornelia, Laurentina, Goffredo Mameli e Vaccheria Nardi dalle 10 alle 13.
Nel pomeriggio la festa si sposta tra piazza dell’Emporio e Lungotevere dei Pierleoni. Una festa all’insegna della poesia e dello stupore, con danze in assenza di gravità e musiche dal vivo accompagneranno la passeggiata visionaria costellata da istallazioni specifiche e disegni di luce. Un gioco di laser azzurri creerà delle volte aeree sotto cui sfileranno giganti gonfiabili di ogni forma e dimensione, la strada sarò un unico tappeto illuminato di rosso, con parate di tamburi per fuoco, giochi pirotecnici e girandole d’artificio. Coinvolti in questa kermesse artisti come Le Remue Menage o Les Commandos Percu. Il particolare la prima che è una compagnia francese accompagnerà gli spettatori lungo il tragitto con una parata di grandi orsi luminosi e stravaganti danzatori mentre l’altra compagnia sfilerà con percussioni mobili, fuoco e luci.

Sculture semoventi deambuleranno lungo il tratto, animate da abili performers, come gli artisti guidati da Johann le Guillerm di Parigi o come gli Stalker di Torino, che insieme agli spettatori occasionali creeranno tunnel, capanne e altre forme nello spazio, momenti ludici e di ristoro per poi essere di nuovo smontate e ricostruite. Acrobati volteggeranno intorno a delle spire di acciaio o appesi a dei grandi pianeti che, grazie alle gru, simuleranno delle rivoluzioni planetarie come nel caso del Gruppo Puja, artisti spagnoli vincitori di numerosi premi internazionali. Ogni film ispirato alla luna riecheggerà in frame sulle pareti dei palazzi e lungo i bastioni delle vie.
Una grande opera di mapping invece dialogherà con l’Isola Tiberina, vero e proprio site specific realizzato per la festa da Philipp Geist, artista di fama mondiale nella scena delle arti visive, attento sperimentatore di forme espressive orientate verso la video-arte.
Da alcuni palazzi si fronteggeranno ensamble musicali, realizzati da PMCE – Parco della Musica Contemporanea Ensemble, che faranno da colonna sonora a danze verticali e a teleferiche che trasporteranno danzatori da un palazzo all’altro, animati dall’interno con luci suggestive e mappati all’esterno con giochi di forme e di colori. Numerose sfere ad elio punteggeranno il percorso come a ricreare cosmogonie e stazioni stellari e una grande luna penderà dal Giardino degli aranci: si tratta di Museum of the Moon il nuovo progetto dell’artista inglese Luke Jerram. Con un diametro di 7 metri, l’oggetto riproduce un’immagine dettagliata della luna, una foto di 120 dpi e di proprietà della NASA. Secondo una scala di circa 1:500,000, ogni centimetro di questa scultura sferica illuminata dall’interno rappresenta 5 km della superficie lunare. L’installazione è una fusione di immagini lunare, chiaro di luna e una composizione sonora creata da compositore Dan Jones. Un uomo di circa 15 metri d’altezza indica dal basso, la grande luna di Jerram si tratta dell’opera della famosa artista di land-art australiana Amanda Parer che con le sue sculture extralarge si è imposta all’attenzione mondiale vincendo numerosi premi internazionali per grandi istallazioni e landscape.
Come arrivare e come spostarsi
Per il Circo Massimo è consigliabile l’uso della metropolitana fermata Circo Massimo (Linea B). Le linee METRO A, B/B1, C e ROMA-LIDO saranno aperte fino alle 3.30 del 1gennaio. Il servizio sull’intera reta inizierà poi alle 8. Dalle 3.30 alle 8 di mattina si potranno utilizzare le linee bus notturne N1( Battistini-Anagnina), N2 ( Laurentina-Rebibbia); N2L ( Termini-Conca d’oro) e N28 (San Giovanni-Pantano) attive sugli stessi percorsi delle linee metro.
Per quanto riguarda le ferrovie Roma-Lido e la tratta urbana Flaminio-Montebello l’ultima partenza è prevista per le 3.30. Mentre la ferrovia Termini-Centocelle termina le corse alle 21, in sostituzione dalle 3.30 alle 8 di mattina vi saranno dei bus della linea N3 (Piazza Venezia-Stazione Colombo). Anche linee bus H – 2 – 128 – 170 – 200 – 280 – 301 – 336 – 544 – 766 – 881 – 905 prolungano il servizio fino alle 3.30.
La linea notturna N6 sarà attiva dalle 21 alle 3.30 (Il resto della rete di superficie terminerà il servizio alle 21)
Per tutte le info consultare il sito www.muoversiaroma.it