Il Premio Carl Theodore Dryer vuole affermare alcuni tra i valori più importanti e fondanti dell’essere umano, legati al mondo della spiritualità.

Comunicato Lamezia International Film Fest – Giunti ormai alla sesta edizione del Lamezia International Film Fest – che si terrà a Lamezia Terme dal 12 al 16 novembre e che rientra nel progetto Vacantiandu, finanziato dalla Regione Calabria per il triennio 2017-2019 nell’ambito degli interventi tesi a valorizzare i luoghi di interesse storico e archeologico e promosso dall’Associazione teatrale I Vacantusi –, quest’anno la manifestazione diretta da GianLorenzo Franzi impreziosisce il suo programma istituendo il Premio Carl Theodore Dreyer.
Tema centrale della poetica e della ricerca artistica del regista danese è stato il mistero e le sue continue interferenze con la realtà, arrivando a toccare il problema della razionalità e della scienza, del loro limite e della loro impotenza. Dreyer è stato quindi a lungo giustamente inserito tra gli esponenti di un cinema “spirituale” e “genericamente religioso”.
Se il Premio Paolo Villaggio vuole rendere omaggio all’impegno sociale al cinema nella commedia, il Premio Carl Theodore Dryer vuole affermare alcuni tra i valori più importanti e fondanti dell’essere umano, legati al mondo della spiritualità.