Sarà inaugurata martedì 20 ottobre e aperta al pubblico fino al 28 novembre 2020, alla Casa del Cinema di Roma, la mostra fotografica di Fondazione 3M “L’umanità fragile”, dedicata ad Alberto Sordi.

L’esposizione raccoglie immagini scattate sul set di molti dei film di cui l’attore romano è stato protagonista, facendo emergere la sua abilità nel mettere in scena, attraverso i suoi personaggi, le caratteristiche antropologiche dell’italiano medio dal dopoguerra. Tutte le opere appartengono all’archivio della Fondazione 3M, istituzione culturale permanente di ricerca e formazione, proprietaria di uno storico archivio fotografico di oltre 110 mila immagini.
La fotografia si dimostra un mezzo di grande efficacia nel sottolineare i gesti, le posture e gli sguardi di Alberto Sordi, permettendo di entrare nel mondo dei suoi personaggi, da Sasà Scimoni a Ubaldo Impallato, ad Antonio Mombelli, cui sa dare vita con una espressività ogni volta ricca di sfumature diverse, riuscendo a coniugare la dimensione del grottesco a quella del tragico. Dietro allo sguardo severo del maestro di “Bravissimo” e quello baldanzoso del maturo provinciale de “Il diavolo”, le espressioni enfatiche dell’incapace imprenditore de “Il boom” e la normalità tragicamente spiazzata di cui è vittima il protagonista de “Il mafioso”, si nasconde un’umanità fragile che ride anche quando non dovrebbe, fantastica imprese che non porterà a compimento e obbedisce alle direttive borghesi più convenzionali.
La mostra sarà presentata dal critico di fotografia Prof. Roberto Mutti, martedì 20 ottobre alle ore 16, in diretta streaming dalla Casa del Cinema di Roma, in Largo Marcello Mastroianni 1, dal canale You Tube e sulla pagina Facebook di Rete Fotografia.
Il tour virtuale della mostra è visibile al seguente link.
L’ingresso alla mostra è gratuito.
Per maggiori informazioni: fondazione3m.it, www.casadelcinema.it, www.060608.it.