La mostra rimarrà in programmazione fino al 4 novembre.

In occasione dell’Universiade che sarà ospitata a Napoli, il Mann oggi alle 17:00 inaugura, davanti al Commissario Universiade Napoli 2019 Gianluca Basile, la mostra “Paideia. Giovani e sport nell’antichità” che rimarrà in programma fino al 4 novembre.
Durante il vernissage, si esibiranno in un’antica danza greca le coreute ufficiali di Olimpia, ospiti dell’associazione Amarthea-Isolimpica che si occupa dell’accessione della torcia olimpica.
Ad accoglierlo il direttore del museo, Paolo Giulierini che conferma il gemellaggio con la manifestazione sportiva internazionale: “Benvenuta Universiade! Il Museo Archeologico Nazionale si appresta a vivere da protagonista un evento indimenticabile per Napoli e per l’Italia. Negli ultimi mesi abbiamo lavorato in grande sinergia con l’organizzazione di Napoli 2019- Summer Universiade e con la Regione Campania e oggi siamo orgogliosi ed emozionati: custodiremo la fiaccola, qui nel cuore della città che fu dei giochi Isolimpici, dove da sempre lo sport fa parte della vita. E apriremo le nostre porte ai giovani atleti di 120 paesi, certi che si sentiranno a casa. In omaggio ai valori dell’Universiade abbiamo pensato a ‘Paideia’, una mostra preziosa, con reperti ‘invisibili’ da tempo, dai vasi figurati ai mosaici, e prestiti importanti. Ma come è noto sono tante le testimonianze dello sport nell’antichità nelle nostre collezioni che a luglio si arricchiranno con la ‘Magna Grecia’. Vi aspettiamo, il mondo è invitato”.
Nella Sala dei Tirannici saranno presentati venticinque reperti, provenienti dai ricchissimi depositi del Museo e non esposti da oltre vent’anni, insieme a opere del Getty Museum di Los Angeles. Tra i reperti inseriti nella mostra vi saranno anfore paratenaiche (premi offerti ai vincitori nell’Antica Grecia e che contenevano olio), vasi che raffigurano diverse discipline sportive, affreschi delle città vesuviane con rappresentazioni di lotte e corse con bighe, sculture in marmo di atleti ed iscrizioni provenienti da Napoli antica.
Insieme ad essi vi saranno dei pannelli esplicativi che approfondiranno alcune tematiche legate allo sport nell’antichità: il ruolo sociale dell’atleta, le discipline più praticate (tra le altre, lotta e pugilato, corsa con le fiaccole tipica napoletana, corsa con cani, atletica), il mondo femminile nello sport (le donne gareggiavano di solito nell’ambito di cerimonie religiose e nei santuari dedicati alle divinità femminili).

Si ricollegherà a questa tradizione mitologica classica, lo spettacolo “Patrizio VS Oliva” basato sulla figura sacra di Ananke (dea olimpica del Fato), che sarà alle ore 18:00 presso il Museo Archeologico, il famoso campione olimpico e mondiale di Pugilato, Ambasciatore dell’Universiade, sarà in scena con Rossella Pugliese per raccontare della bellezza e complessità del ring della vita; la piece è tratta dalla biografia “Sparviero-La mia storia” di Patrizio e Fabio Rocco Oliva per la regia di Alfonso Postiglione.
Questa attività culturale precede il passaggio della Torcia Universiade Napoli 2019 al Mann: la Torcia giungerà al museo domani sera, per “dormire” dopo il lungo viaggio attraverso la penisola le cui tappe emblematiche sono state la partenza torinese e la benedizione in piazza San Pietro da parte di Papa Francesco.
La fiaccola dopo il passaggio a Napoli di domani sarà esposta nel museo nella Sala dei Tirannidi, mercoledì, per essere poi consegnata dal direttore del museo al Comitato Organizzatore dell’Universiade.
Per vivere a pieno il legame tra sport e cultura, dal 1° al 20 luglio il Museo Archeologico Nazionale di Napoli garantirà accesso gratuito agli accreditati (delegati, atleti, giornalisti) e volontari Universiade; i possessori di un biglietto della manifestazione avranno accesso al MANN ad un costo di soli 2 euro.
Per maggiori informazioni: www.museoarcheologiconapoli.it www.universiadenapoli2019.it