Nu Genea, la firma con Carosello Records e il nuvo LP

Carosello Records annuncia la firma dei NU GENEA, il progetto artistico dei musicisti/dj Massimo Di Lena e Lucio Aquilina annoverato tra le realtà musicali più originali, ricercate e innovative in Italia e nel mondo.

Nu Genea
Nu Genea

Comunicato – Dopo aver girato il mondo, esibendosi all’interno dei più prestigiosi club e festival europei e non solo, con un live di enorme qualità in grado di unire tradizione e innovazione (entusiasmando sia per la grande energia della band al completo sul palco, che per la sofisticata ricerca musicale nei loro dj set) e dopo il successo dell’album “Nuova Napoli” riconosciuto come uno dei migliori dischi del 2018 e uno dei vinili più venduti su Discogs nel 2019,  i Nu Genea sono pronti per un nuovo LP che uscirà nei prossimi mesi per NG Records su licenza Carosello Records.

Il duo ha da poco annunciato sui social la decisione e le motivazioni del cambio nome, da Nu Guinea a Nu Genea, dopo una lunga riflessione sulle disuguaglianze e sulla carenza di diversità etnico-culturale non solo nell’industria musicale, ma in più ambiti della società:

Abbiamo passato un po’ di tempo con i nostri cari, ci siamo goduti la natura, abbiamo cucinato degli ottimi ragù e… abbiamo composto tanta nuova musica che non vediamo l’ora di condividere con voi! Questa pausa ci ha permesso di riflettere sulle disuguaglianze e sulla carenza di diversità etnico-culturale, non solo nell’industria musicale, ma in più ambiti della società. In particolare le proteste della scorsa estate, relative a questi motivi, hanno acceso qualcosa dentro di noi. Da qui la nostra decisione di cambiare nome in NU GENEA. Con riferimento alla parola greca “γενεά” (genea), che significa “nascita”, Nu Genea vuole significare una nuova nascita nella nostra coscienza, nonché un nome che riflette più direttamente il concetto della nostra musica, ovvero miscelare stili e sonorità, che nel corso della storia hanno toccato il golfo di Napoli, e dare loro una nuova nascita. Questa leggera modifica di lettere ha cambiato considerevolmente il significato e ci riconcilia all’obiettivo primario che si prefigge la nostra musica. Il nostro precedente nome è stato scelto nel 2013 in relazione alla natura dell’isola della Nuova Guinea, nell’Oceano Pacifico, in particolare alla sua splendida varietà faunistica e floreale, che ci ispirava un’idea di musica ricca di colori. In seguito ci siamo resi conto che, storicamente in America, gli italiani del sud (come noi) venivano apostrofati “Guineas”, riferendosi alla tonalità di carnagione più scura e perciò ci sentivamo autorizzati (erroneamente) ad usare quella parola senza renderci conto di continuare ad alimentare vecchi stereotipi. All’inizio ci sembrava una scelta giusta, in modo ingenuo e superficiale, tenendo conto solo della nostra prospettiva e non di quella degli altri. Quei luoghi e quelle popolazioni hanno una storia molto complessa ed una cultura specifica, pertanto non sentiamo di avere il diritto di utilizzare quel nome senza avere una reale connessione con esso. Pensiamo che lo scambio di idee, stili e tradizioni sia uno dei cardini e delle gioie di una società moderna e multiculturale, ma per favorire una maggiore connessione tra esseri umani c’è bisogno di un’attenta sensibilità. Ci abbiamo riflettuto a fondo e questa è una decisione molto importante per noi.