Nuove minacce a Charlie Hebdo da Al-Qaida, torna la paura

Charlie Hebdo ha ripubblicato le vignette sul Profeta Mohammad. Al-Qaida su One Ummah: “pagherà il prezzo”, di nuovo.

di Maria Carola Leone

Sembra soltanto ieri quando il famoso settimanale satirico francese, Charlie Hebdo, in seguito alla pubblicazione delle vignette sul Profeta Muhammad ricevette l’attacco terroristico all’interno della redazione. Quel 7 gennaio 2015 morirono 12 persone e 11 furono ferite.

Rita Katz, direttrice di Site, afferma che in occasione dell’anniversario dell’11 settembre, la base di Al-Qaida diffonde il terzo numero del Magazine One Ummah in lingua inglese.

La pubblicazione di quest’ultimo contiene “gran parte dello stesso materiale – profili degli attentatori dell’11 settembre, danni agli Stati Uniti, ecc. – e una nuova introduzione su Charlie Hebdo” con l’aggiunta del leader del gruppo terroristico Ayman Al-Zawahiri.

Qualche giorno fa a Parigi si è tenuto il processo a 14 imputati accusati di aver avuto complicità e sostegno logistico agli autori delle stragi avvenute cinque anni fa. Nel frattempo Charlie Hebdo ha ripubblicato le vignette sul Profeta Mohammad. Al-Qaida risponde sul magazine: “pagherà il prezzo”, di nuovo.