Stasera alle 20:30 al Teatro Grassi la “CalciAttrice”, un one woman show autobiografico che ripercorre in un viaggio ironico tra dialetti e lingue straniere i trascorsi dell’autrice e interprete Lucia Mallardi come ex calciatrice semiprofessionista e artista.

Comunicato – Proseguono gli appuntamenti della XX edizione di Tramedautore – Festival Internazionale delle Drammaturgie realizzato a Milano da Outis – Centro Nazionale di Drammaturgia Contemporanea in collaborazione con il Piccolo Teatro di Milano e con mare culturale urbano. Domani, venerdì 18 settembre, in scena alle 20.30 al Teatro Grassi la “CalciAttrice” di e con Lucia Mallardi, diretta da Stefano Sarra.
Lo spettacolo, di cui firma la scenografia Erika Cellini, è un one woman show autobiografico che ripercorre in un viaggio ironico tra dialetti e lingue straniere i trascorsi dell’autrice e interprete come ex calciatrice semiprofessionista e artista. Lucia Mallardi, portando in giro per il mondo il suo cappello e il pallone, ha creato infatti un dialogo tra i due elementi apparentemente agli antipodi, nelle parole di Mallardi, «il calcio come un’arte e l’arte come disciplina, sacrificio e passione». Da qui l’idea per uno spettacolo teatrale, intitolato La CalciAttrice.
Lucia Mallardi (1989) ha iniziato a giocare a calcio in una squadra femminile durante gli anni di studio all’università, fino ad arrivare in serie A. Si è trasferita poi a Berlino, dove ha giocato in una squadra semiprofessionista. È a Berlino che ha intrapreso un percorso come artista di strada, usando il pallone da calcio e il cappello. Dopo cinque anni di attività, rientrata in Italia, ha partecipato alla rassegna teatrale al Teatro Le Sedie di Roma, che le ha assegnato il primo premio.