Perla Beatriz Almarante esprime tramite la poesia e i romanzi esprime ciò ha dentro l’anima e nel cuore. “Il mio cuore, la tua mente” è la sua ultima fatica.

Da un anno dall’inizio della pandemia da Covid-19, l’e-commerce e il mondo dei libri sembra non rallentare mai. A differenza di altri settori dove si registra una perdita economica drammatica l’industria libraria vede una timida, ma costante, crescita del fatturato.
La riscoperta del piacere della lettura, assieme al settore ludico, sembrerebbe non arrestarsi. Complici i lockdowns, le chiusure in procinto delle festività natalizie o pasquali e la socialità ‘telematica’ ridotta, ormai, all’utilizzo di piattaforme di incontro virtuale quali Zoom, Skype o Google Meet.
Il distanziamento fisico ha permesso agli italiani di riapprezzare il libro in qualsiasi tipologia di formato: cartaceo, e-book e audiolibro. In poco tempo gli store online, durante il primo lockdown, hanno registrato una presenza pari a 3,4 milioni di persone che per la prima volta hanno acquistato un libro online.
Se da un lato la percentuale relativa ai lettori sia tornata alle cifre del 2019, allo stesso tempo sono aumentati anche gli scrittori emergenti e le loro relative lavorazioni. In molti scelgono di pubblicare gli e-book nei vari portali di distribuzione sulla rete, sia per motivi ambientalisti che per la facilità ed immediatezza nell’acquisto dei prodotti proposti. Tra i generi più toccati abbiamo la poesia, la saggistica e i romanzi.
Abbiamo intervistato una delle tante voci che si sono espresse in questo primo anno di Covid-19: Perla Beatriz Almarante.
– Chi è Perla Beatriz Almarante?
Una giovane ragazza appassionata di lettura, poesie, romanzi, racconti e sentimenti. Tramite la poesia, i romanzi esprime ciò ha dentro l’anima e nel cuore, questo è il significato che ha per lei. Capita spesso che non si riesce ad esprimere cosa una prova veramente, per questo esistono versi, parole che rendono vivi i nostri sentimenti.
– Quando e come nasce la tua passione per la scrittura?
Ero bambina, quando ho cominciato a scrivere sul mio diario dei segreti. Crescendo cominciai a scrivere per gioco, poi per passione tant’è che scrivevo anche canzoni per i miei inediti. Ora è diventato qualcosa di concreto con il pensiero e l’obiettivo di farne un futuro lavoro. Nasce da una esperienza di un qualcosa che piano piano sboccia, fino a diventare un vero e proprio amore.
– Descrivi la tua ultima fatica “IL MIO CUORE, LA TUA MENTE”.
Questa raccolta è nata veramente con fatica, durante un periodo veramente buio. È dedica alla persona che amo e di cui sono innamorata giorno dopo giorno, con la quale abbiamo avuto dei momenti duri, dalla raccolta si può notare. Anche per questo motivo è suddivisa in tre atti, sarebbero l’evoluzione della storia d’amore.
– Da cosa ti lasci ispirare?
L’ispirazione arriva quando meno te lo aspetti. Arriva attraverso un’emozione, uno stato d’animo. Altre volte mi lascio ispirare da una melodia, da un brano classico o da ciò che vedo attorno a me. Mi capita mi scrivere delle parole, dei versi che lì per lì non hanno senso, ma lavorandoci su tutte le sfaccettature esce il “capolavoro”.
– Quali sono le tue influenze letterarie?
Sono passionata della scrittura Nicolas Sparks, mi piace il modo che ha di raccontare, un amore malinconico e fugace, lasciando un sapore agrodolce che sa di ricordi e di amore infinito. Non ho mai perso un film basato sui suoi racconti. Oltre a lui, mi lascio influenzare anche dallo stile della collezione Harmony, la descrizione che viene usata ti fa immergere al punto tale, che è come se stessi dentro il libro e stessi vivendo in prima persona la storia narrata.