“Si ribadisce per l’ennesima volta che il terremoto non può essere previsto e che ogni informativa di carattere diverso è totalmente priva di fondamento”.
“In queste ore – si legge in un post Facebook della Protezione Civile calabrese – “si stanno diffondendo notizie anche mediante WhatsApp audio su possibili scosse di assestamento molto forti che potrebbero interessare la provincia di Cosenza, dove, nella giornata di ieri, si è verificato un evento sismico importante di magnitudo 4.4.. Si ribadisce per l’ennesima volta che il terremoto non può essere previsto e che ogni informativa di carattere diverso è totalmente priva di fondamento. La nostra Regione ha una pericolosità sismica elevatissima e la storia ci insegna che i terremoti possono verificarsi ed avere anche effetti rilevanti. Di fronte a questo rischio occorre tenere sempre ben presenti i comportamenti da adottare prima, durante e dopo l’evento, in funzione di una indispensabile prevenzione. Si vuole ricordare infine che chiunque diffonde notizie che possono provocare allarme tra i cittadini, è perseguibile penalmente”.