“Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha ricevuto questo pomeriggio al Palazzo del Quirinale il professor Giuseppe Conte al quale ha conferito l’incarico di formare il governo. Il professor Conte si è riservato di accettare”. Lo ha reso noto alla stampa il segretario generale Ugo Zampetti anticipando le dichiarazioni del presidente incaricato.
“Il Presidente della Repubblica mi ha affidato l’incarico di formare il governo, incarico che ho accettato con riserva. Ha esordito così Giuseppe Conte. “Se riuscirò a portare a termine l’incarico – ha proseguito – esporrò alle Camere un programma basato sulle intese intercorse tra le forze politiche di maggioranza. Con il Presidente della Repubblica abbiamo parlato della fase impegnativa e delicata che stiamo vivendo e delle sfide che ci attendono e di cui sono consapevole”. Così come sono consapevole della necessità di confermare la collocazione europea e internazionale dell’Italia. Il governo dovrà cimentarsi da subito con i negoziati in corso sui temi del bilancio europeo, della riforma del diritto d’asilo e del completamento dell’unione bancaria”.
“Quello che si appresta a nascere sarà il governo del cambiamento. Il contratto su cui si fonda questa esperienza di governo a cui anche io ho dato il mio contributo – ha sottolineato Conte – rappresenta in pieno le aspettative di cambiamento dei cittadini italiani”. “Mi propongo di essere l’avvocato difensore del popolo italiano, sono disponibile a farlo senza risparmiarmi con il massimo impegno e la massima responsabilità. Nei prossimi giorni – ha concluso – tornerò dal Presidente della Repubblica per sciogliere la riserva, e in caso di esito positivo per sottoporgli le proposte relative alla nomina dei ministri. Non vedo l’ora di iniziare a lavorare sul serio”.