“Misentobene” è il nuovo album di Raffaele Pillai. Dal 17 aprile in digitale e supporto USB.

Comunicato – In uscita il 17 aprile su tutte le piattaforme digitali, per l’etichetta sarda La Stanza Nascosta Records del musicista e produttore Salvatore Papotto, l’album Misentobene d
Preceduto dal singolo “La libertà”-una struggente rock ballad in radio e sui digital stores dal 22 marzo scorso- Misentobene è il secondo lavoro in studio dell’artista, che ha già all’attivo l’ep Una storia tipica Italiana (La Stanza Nascosta Records, 2017).
Misentobene è disponibile anche in supporto usb, contenente inoltre il precedente Una storia tipica Italiana.
Scritto a quattro mani con Luigi Sarigu, Misentobene segna un deciso cambio di rotta rispetto al precedente Una storia tipica italiana.
Archiviati gli echi dei primi Timoria e i richiami alla Dark wave fiorentina, Pillai sembra muoversi ora nel territorio del folk-rock, facendo emergere un tratto più marcatamente cantautorale e privilegiando un sound meno distorto rispetto agli esordi.
Si inizia con Ricordo di un’infanzia, nostalgico elogio della spensieratezza su controtempi di batteria; seguono Addomestitango, quasi un omaggio al Molleggiato per ritmica e intenzione; l’esistenzialista
Una vena cantautorale classica sembra percorrere La libertà e Domani chissà (dall’incipit vagamente deandreiano), mentre Tutto Torna declina incisivamente, in salsa funky-rock, la
La vera realtà disegna il sogno di un’isola felice, scandito da un riff ipnotico di chitarra.
Chiude il lavoro il folk di Misentobene, autent
Nato a Cagliari nel ’77, Pillai inizia gli studi musicali all’età di 14 anni. Si cimenta-come autodidatta- nel basso e successivamente si iscrive al Conservatorio dove approfondisce lo studio del Contrabbasso. Frequenta poi il CPM di Milano, specializzandosi in basso elettrico. Nel 2005 inizia a comporre i primi brani con l’ausilio di una band. Ha all’attivo l’ep Una storia tipica Italiana (La Stanza Nascosta Records, 2017).