La Mostra “Robot The Human Project” che doveva essere aperta al pubblico al Museo delle Culture di Milano a partire dal 4 marzo, in ottemperanza all’ordinanza vigente, è stata rimandata a data da definirsi. Dal momento che riaprirà la mostra sarà visitabile fino al 19 luglio 2020.
Anche se ancora per qualche il giorno il museo rimarrà chiuso al pubblico, il Museo delle Culture in ogni caso non si ferma.
Sarà possibile vivere il backstage della mostra attraverso i canali social del museo.
La mostra parte dai primi congegni meccanici dell’Antica Grecia alle nuove frontiere dell’Intelligenza Artificiale. Il suo obiettivo è di raccontare la relazione tra l’essere umano e il suo doppio, svelando i risultati straordinari raggiunti nei vari campi della tecnologia e delle scienze. Traguardi che portano con sé numerose questioni aperte sulle quali è d’obbligo una riflessione.
Il progetto espositivo è stato realizzato in collaborazione con i principali istituti di ricerca come l’Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e l’IIT di Genova, intende in questo modo offrire una chiave di lettura per il futuro, con un approccio immersivo dal respiro tecnico-scientifico, antropologico e artistico che svela come l’interazione tra uomo e macchina sia sempre più reale.
Dopo aver presentato gli antenati dei robot, antichi capolavori della tecnica, l’esposizione dà spazio alla robotica moderna applicata alle neuroscienze, ossia la bionica, per poi soffermarsi sui “Cobot”, robot che sanno riconoscere e trasmettere emozioni, connotati da una grande utilità e accettabilità sociale.
L’impressionante avanzamento tecnologico in questi campi, le prospettive aperte a tutte le possibili implicazioni portano con sé anche interrogativi etici, sociali e culturali di primaria importanza, su cui è fondamentale una riflessione.
Per maggiori informazioni e acquisto biglietti: www.mudec.it o infoline allo 0254917 dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 17.