La biblioteca popolare a Capodimonte, Napoli, “Rosso Democratico” ed annessa associazione culturale è una realtà molto presente sul territorio della 3a municipalità di Napoli.

Un presidio che offre attività e divulgazione di cultura, eventi, proposte, sempre mirate ad incentivare le persone ad aprirsi al dialogo e alla società. Sin dalla sua nascita è questo l’obiettivo del centro.
Ha avuto anche momenti di difficoltà quando nel 2015 è stata oggetto di atti di vandalismo e quotidianamente deve sostenere le spese di sostentamento. Ma grazie all’interesse di tante persone che hanno partecipato e partecipano alle varie attività si va avanti con tenacia. La positività e le intenzioni della direttrice, professoressa Patrizia Russo,e di tutto il resto del direttivo, sono quelle di non mollare.
Ho avuto modo di conoscere questa realtà di “Rosso Democratico” e ho condiviso il progetto ambizioso della sede attraverso una bella chiacchierata con la suddetta professoressa Russo.
Ci saranno nuove proposte in divenire anche con il mio interesse. Il tessuto sociale locale è abbastanza ricettivo e affamato di progetti da seguire.
Si parte dalla premessa che offrire proposte di qualsiasi genere implica comunque un contributo ed è l’unico sistema per far si che “RD” rimanga aperto.
Tutto ciò porta ad una crescita non solo della biblioteca ma anche di tutto il borgo di Capodimonte, dei colli aminei e zone limitrofe. Tutti insieme possiamo fare tantissimo e tutti insieme, in quanto comunità,possiamo migliorare come singoli e come società.
Invito tutti quindi a partecipare a tutte le attività culturali e di svago della biblioteca popolare “Rosso Democratico” a capodimonte, Napoli.
Tutto ciò detto con “apertis verbis”.