Vincenzo Albano: “Sento che è arrivato il tempo di osare ancora. I segnali, anche quest’anno incoraggianti, stanno tracciando il percorso. Con il pubblico, forse, ci ritroveremo in sala prima del previsto”.
La quarta edizione di Mutaverso Teatro diretta a Salerno da Vincenzo Albano / Erre Teatro volge al termine nel mese di aprile con due importanti ospitalità: il debutto regionale di “Come va a pezzi il tempo” di e con Alessandra Crocco e Alessandro Miele (Progetto Demoni) e “L’uomo nel diluvio” di Simone Amendola e Valerio Malorni (Blue Desk), di cui è interprete Malorni.
Da venerdì 5 a domenica 7 aprile, per cinque repliche giornaliere e per cinque spettatori alla volta, all’interno di un’abitazione privata (di cui sarà comunicato l’indirizzo al pubblico al momento della prenotazione) va in scena “Come va a pezzi il tempo” del duo Progetto Demoni composto da Alessandra Crocco e Alessandro Miele; salernitana la prima, nato a Pompei il secondo, ed entrambi residenti a Lecce e con all’attivo progetti sparsi sul territorio nazionale. Lo spettatore entra in una casa abbandonata da poco, dove ogni cosa è ancora al suo posto e il tempo sembra essersi fermato. Una casa vissuta è carica di segni che a poco a poco iniziano a parlare. Dal silenzio riaffiorano ricordi, momenti differenti, legati eppure distanti. È una storia d’amore fotografata nel suo graduale declino, ridotta in pezzi, come la memoria di una vita, come un sogno ripercorso con la mente al risveglio. È l’ultimo canto di un luogo prima che il tempo lo faccia lentamente decadere.
Lo spettatore viene condotto dentro la storia, attraversando le stanze e nello stesso tempo le vite di chi le ha abitate, testimone discreto dell’eco di un passato che risuona ancora una volta. Il distacco provato all’ingresso cederà il passo alla sensazione che si prova quando si abbandona un luogo pieno di ricordi.
Prenotazione obbligatoria, anche per gli abbonati.
Venerdì 12 aprile, invece, si terrà la serata conclusiva della quarta edizione della Stagione: in scena all’Auditorium del Centro Sociale, “L’uomo nel diluvio” di Simone Amendola e Valerio Malorni, uno spettacolo che ha ricevuto diversi riconoscimenti nazionali, tra cui il Premio In-Box 2014 e la segnalazione al Premio Rete Critica nello stesso anno. Lo spettacolo, interpretato da Valerio Malorni, si confronta con lo spettatore su un’urgenza generazionale, della società e del paese in cui ci sentiamo costretti a vivere. In un momento in cui la parola “emigrazione” è così tragica e reale, con una narrazione originale, percorrendo la linea sottile che separa la verità della persona e quella del personaggio, lo spettacolo inscena una storia individuale che diventa collettiva, per una necessità condivisa di speranze e di possibilità da realizzare.
Sulle ultime battute della quarta edizione della stagione Mutaverso Teatro, il commento del direttore artistico Vincenzo Albano: «Credo siano maturi i tempi per un nuovo cambiamento, come quello che quattro anni fa mi spinse ad affrancarmi da programmazioni di breve durata ed episodiche per dare vita a Mutaverso Teatro. Sento che è arrivato il tempo di osare ancora. I segnali, anche quest’anno incoraggianti, stanno tracciando il percorso. Con il pubblico, forse, ci ritroveremo in sala prima del previsto».
Biglietto unico intero: 10 euro
Possibilità di acquisto tramite carta del docente.
Info e prenotazioni: [email protected] |Tel. 329 4022021