“Una scusa per sorridere”, sguardi su Luca, oltre la diversità, è un libro speciale perché parla di amore e di solidarietà verso chi soffre e ha bisogno di aiuto. Il libro è dedicato a Luca Tramonti, un ragazzo di 17 anni disabile affetto da un disturbo dello spettro autistico. L’idea del libro è venuta alla sua attivissima e meravigliosa mamma, Marina Montanari, che non si è mai arresa e che combatte ogni giorno per facilitare la vita al figlio. Lei ha voluto raccogliere le testimonianze di tutti coloro che fanno parte della vita di Luca in un libro. Ed è nel titolo che tutto il libro si spiega e spiega tutta la vicenda umana di Luca Tramonti. La prima testimonianza che è nel libro è della scuola che lo ha ospitato negli ultimi anni, la “Nervi-Severini” di Ravenna, scuola che lui dovrà lasciare per entrare nel mondo degli adulti. Il libro è stato curato dalle giornaliste Silvia Manzani e Federica Ferruzzi, con le fotografie di Federica Navarria. “Una scusa per sorridere” è stato presentato il 18 maggio nella sede della scuola alla presenza di tutti i compagni di Luca che hanno anche disegnato la copertina del libro. Luca è visto come un guerriero che combatte ogni giorno e che diffonde “una scusa per sorridere” a tutti coloro che gli sono vicino e lo frequentano. Il libro ha anche il contributo eccezionale di Flavio Insinna, l’attore e presentatore tanto amato da Luca che tuttora resta incantato guardando le registrazioni del programma condotto da Insinna fino a poco tempo fa “Affari Tuoi”, un programma che ha attirato l’attenzione di Luca che ha da sempre amato il pacco 11. Flavio Insinna ha anche fatto pervenire al ragazzo il famoso pacco e parlato con la mamma. Un grande gesto di generosità da parte di Insinna che si è detto fortunato a poter essere di aiuto per chi soffre, sono questi gesti che danno un senso al suo lavoro e che mettono in circolo amore e consapevolezza.
Nel libro ci sono quindi tante commoventi testimonianze di coloro che si sono occupati di Luca per ben 14 anni, di tutti coloro che lo hanno incontrato in piscina, nei centri di logopedia e in tanti altri luoghi frequentati dal ragazzo. “Una scusa per sorridere” raccoglie un coro di affetto e di consapevolezza che avere a che fare con persone come Luca è un grande dono, è una scusa per sorridere, come dice il titolo del libro, perché Luca è curativo per tutti coloro che gli sono intorno, questo è il miracolo che lui compie.